La Legge 107/2015- Legge per la Riforma del sistema scolastico nazionale dell’istruzione ha modificato, tra l’altro, la detraibilità prevista per le spese scolastiche. Infatti dal 2015 è possibile detrarre nella dichiarazione dei redditi il 19% delle spese sostenute per la frequenza scolastica, entro il limite massimo di 400 euro per alunno.
Tra le spese di frequenza scolastica, sono compresi i servizi scolastici integrativi come il servizio mensa, il trasporto scolastico, l’acquisto di libri, il pre-post scuola, che necessitano di alcuni chiarimenti in quanto non tutti sono detraibili.
In questa circolare facciamo il punto sulla detraibilità dei principali servizi scolastici integrativi, anche alla luce degli interventi di prassi dell’Agenzia delle Entrate.
Isbn: 2499-5800